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LAVANDA

RISO AL SALTO CON INFUSIONE DI LAVANDA

Durante il mio viaggio in Provenza ho avuto modo di approfondirne le varie proprietà di questa pianta officinale che tutti almeno una volta nella vita abbiamo utilizzato: la lavanda.

Pensate che qui è di uso comune il miele di lavanda (da noi quasi introvabile) che viene usato come sedativo un po’ per tutto, mal di testa, raffreddori, punture di insetto, mal di pancia, acne e dolori muscolari, addirittura applicato sulla pelle come battericida, cicatrizzante e rivitalizzante!

L’olio essenziale potrebbe esservi utile al mare perché fa passare in poco tempo il bruciore causato dalle meduse, o semplicemente come potentissimo antiforfora, ne bastano poche gocce.

In cucina non è semplice da utilizzare perché in un attimo fa subito sapone, però è ottima per fare le acque aromatizzate insieme alla menta e alla salvia. Potete sbizzarrirvi nei dolci, perché insieme allo zucchero da il meglio. Ma potrei consigliarvi anche un risotto fatto con infusioni di lavanda, o la marinatura di un pesce con i fiori, del lime, del timo limone e dell’aceto.

 

Ingredienti:

250g di riso carnaroli di ottima qualità

1.5Lt di brodo vegetale

1 barbabietola rossa cotta a vapore

100g di burro

70g di Parmigiano Reggiano

Olio evo

1 scalogno

2 foglie di salvia

1 rametto di lavanda

Qualche goccia di olio di lavanda

100g di pisellini crudi

16 lamponi

100g di feta

 

Procedimento:

Frullate della barbabietola rossa fino ad ottenerne una purea, mettete su il risotto facendolo tostare per bene (io ci metto anche lo scalogno), poi bagnate con un brodo vegetale, aggiungete la purea di barbabietola e lasciate cuocere. Mantecate poi con burro, Parmigiano Reggiano, sale e pepe. Mangiatene un po’ subito e lasciate raffreddare il resto.

Intanto prendete dell’olio di oliva non troppo forte, aggiungete dello scalogno tagliato finissimo, delle foglie di salvia e la lavanda (basterà 1 rametto), fate scaldare senza superare mai i 60° e otterrete un meraviglioso olio aromatizzato.

In una padella rovente mettete qualche goccia di olio alla lavanda, aggiungete il riso e premete bene (potete anche fare il disco prima di metterlo in padella), il trucco è rosolarlo benissimo deve essere croccante, fragrante e morbido dentro, rosolate da un lato e poi anche dall’altro.

Tenete alcune fette di barbabietola e marinatele nell’aceto.

Impiatto il riso al salto tiepido, aggiungo le lamelle di barbabietola, dei lamponi freschi, dei piselli crudi (devono essere piccoli, altrimenti sbollentateli), della feta sbriciolata e un tocco di olio alla lavanda.

 

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