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ROSA ESSICCATA

I cinesi lo chiamavano “Elisir di lunga vita” perché pensavano che riequilibrasse il chakra del “ki”, cioè quello dello stomaco.

Si leggono tante cose su questa bevanda, quello che è certo è che sia un thè frizzantino, dolciastro e ricchissimo di probiotici.

Le prime volte che ho fatto la kombucha ero sempre scettica e timorosa, non la capivo, pensavo che sarei potuta rimanere intossicata da un momento all’altro e cose del genere.

Poi ho studiato, letto e provato ottenendo fantastici risultati.

Alla fine la questione è semplice il nostro olfatto sa già tutto.

Se avete provato quelle confezionate sappiate che il risultato sarà totalmente differente, quasi quando un pesto fatto da voi e uno in vasetto conservato.

 

KOMBUCHA ALLA ROSA, LIMONE E ZENZERO

 

Ingredienti:

240 gr zucchero di canna

1,76 kg acqua (possibilmente filtrata o della bottiglia)

200 gr petali di rosa

1 limone bio a fette

Zenzero fresco

Menta a piacere

200 gr kombucha

1 scooby

 

Se questa è la vostra prima volta sappiate che ordinando lo scooby (si trova su amazon), vi arriverà un pacchetto chiuso sottovuoto con dentro del liquido e una specie di dischetto gelatinoso, lo scooby appunto.

Il liquido invece sono i 200 gr di kombucha che vi servono per partire, la seconda volta che rifarete questa ricetta prederete 200 gr della kombucha fatta da voi da aggiungere alla nuova che farete.

 

Si parte cosi:

  • Prendete un vaso in vetro abbastanza capiente possibilmente scuro, lavatelo bene. Io di solito faccio bollire dell’acqua in una pentola e poi la verso nel vaso per sterilizzarlo al meglio, una volta fatto questo procedimento non asciugatelo.
  • Iniziate facendo uno sciroppo mescolando i 240 gr di zucchero con 240 gr di acqua.
  • Quando lo zucchero sarà completamente sciolto, togliete dal fuoco e aggiungete tutti gli aromi (rosa, zenzero, limone e menta), lo sciroppo deve essere bollente per estrarre al meglio gli aromi.
  • Dopo circa 10 minuti mescolate lo sciroppo aromatizzato con la restante acqua fredda e fate raffreddare il tutto completamente.
  • Mettete questo thè ormai freddo nel vaso in vetro, aggiungete 200 gr di liquido di kombucha e lo scooby, fate tutta questa operazione utilizzando i guanti in lattice.
  • Coprite il vaso con una garza spessa o un tovagliolo in lino/canapa fissandolo con un elastico, questo perché la fermentazione avvenga in maniera corretta: i batteri dell’acido acetico presenti in superficie si nutrono di ossigeno sviluppando anidride carbonica.
  • Lasciate fermentare per circa 7 giorni a temperatura ambiente
  • Filtrate la kombucha, mettetela in una bottiglia di vetro tappata e riponetela in frigo.

In pochi giorni diventerà gasatissima, ragion per cui vi consiglio ogni giorno di aprire il tappo e sgasarla, se non vorrette l’effetto lattina di sprite agitata prima dell’apertura.

 

Ricordate alcune cose:

più andate avanti con la fermentazione più il sapore diventerà acido, se durante la fermentazione si formano muffe sullo scooby buttate via tutto non vale la pena rischiare, probabilmente non avete fatto bene alcuni passaggi.

 

Iniziate a bere il kombucha poco alla volta per abituare il vostro corpo, tipo 1 bicchiere al giorno.

Ogni volta dopo aver filtrato la vostra kombucha potrete riprendere da zero aromatizzando e sperimentando di volta in volta nuovi sapori.

 

 

 

 

 

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