KHICHDI AI GAMBERI ROSSI E LIMONE FERMENTATO
Non è propriamente un ingrediente, ma questo non toglie che sia un grandissimo #superfood con mille effetti benefici!
Si tratta di un’antica ricetta che arriva dal Marocco e dall’India, il “preserved lemon” si ottiene proprio incidendo il limone ad “X” e mettendolo sotto sale per alcuni giorni. Questa pratica ne intensifica il profumo, il sapore, inoltre la fermentazione , oltre a permettere di conservare il frutto più a lungo, aumenta le sue proprietà nutrizionali, arrivando a moltiplicare gli effetti benefici per l’organismo.
Sono ottimi per la digestione, accelerano il metabolismo, sono antisettici e molto antiossidanti.
Come dicevo in cucina è fantastico perché regalerà ai vostri piatti un sapore unico, difficile da riconoscere per i non esperti, ma molto intenso ed esotico.
Come si fanno quindi?
Prendete dei limoni non trattati, incideteli ad X e “farciteli” con il sale grosso premendo bene. Mettete i limoni in un vaso schiacciandoli bene, cercando di premere il più possibile, chiudete e aspettate qualche giorno.
Dopo 3 giorni i limoni inizieranno a rimpicciolirsi e vedrete una specie di “acqua” profumata che li avvolge.
Prendetene un pezzetto, lavate via il sale e assaggiatelo, decidete voi il grado di intensità, che aumenterà con l’aumentare dei giorni.
I limoni fermentati si usano in diversi modi, la cosa interessante è che una volta pronti potete usarne anche la buccia, che diventa morbida e gustosa.
Potete frullarli e farne una salsina aromatica, tagliarli a pezzettoni e usarli come condimento, metterli nelle zuppe, potete riutilizzare il sale al limone e metterlo nell’acqua della pasta o nelle insalate.
La ricetta in foto si chiama Khichdi è una preparazione tipica indiana che ho voluto rivedere aggiungendo i limoni fermentati e i gamberi.
Avevo provato la versione originale con Amandip, che mi spiegava di come in India questo piatto venga servito per dare sollievo e rimettersi in sesto.
Si cuociono le lenticchie con il riso, aggiungendo le spezie in polvere, senza mai mescolare durante la cottura, a parte si prepara l’aromatizzazione di spezie e ghee da versare poi sul riso a fine cottura.
Nella mia versione ho aggiunto i gamberi rossi cotti in padella con lo zenzero fresco, ma se volete un piatto veg potete tranquillamente escluderli, poi ho messo la polpa di limoni fermentati sia in cottura che come topping.
INGREDIENTI:
1 cipolla tritata fine
1 pomodoro tritato fine
3 spicchi di aglio
Zenzero pelato e tagliato a striscioline
1 peperoncino piccolo verde
¾ di cucchiaino di semi di cumino
½ cucchiaino di garam masala
¼ cucchiaino di curcuma in polvere
100 gr lenticchie gialle (in alternativa vanno bene quelle rosse)
100 gr riso basmati
1 cucchiaino di sale
Olio evo
2 cucchiai di ghee (o burro chiarificato)
2 limoni fermentati
6 gamberi rossi
Coriandolo fresco (gambi per la cottura, foglie per il decoro)
In una pentola alta mescolate riso e lenticchie e coprite con 600 ml di acqua fredda, portate a bollore a fuoco vivo, ridurre poi la fiamma e lasciar cuocere altri 15 minuti, schiumando con un cucchiaio.
Aggiungete la curcuma e il sale proseguendo la cottura per altri 15 minuti, mescolando di tanto in tanto e schiacciando le lenticchie contro le pentola con il dorso del cucchiaio, finché il composto diventa morbido e cremoso.
Spegnete il fuoco.
In una padella scaldate l’olio aggiungete i semi di cumino e appena inizieranno a sfrigolare unite l’aglio e lo zenzero, unire poi la cipolla, il garam masala, il peperoncino verde e 1 limone fermentato tagliato a pezzetti. Proseguire la cottura per 30 secondi.
Versare questo composto aromatico sulle lenticchie e mescolare delicatamente scaldando il tutto per 5-6 minuti.
In una padella rosolare aglio, zenzero e coriandolo nell’olio caldo, far soffriggere i gamberi puliti finchè non saranno dorati.
Aggiungete i gamberi a pezzetti alle lenticchie tenendo da parte l’olio aromatizzato che avranno formato in cottura.
Impiatatte il khichdi, irrorate con l’olio dei gamberi, aggiungete qualche pezzetto di limone fermentato tagliato a cubetti piccoli e il coriandolo.