TAJIZZA – IL TAJINE CHE SA DI PIZZA!
Il Superfood di oggi si ricava dai frutti, simili a noccioline, di un albero preziosissimo che cresce solo in Marocco, chiamato anche albero della vita: l’Argan.
Ne avrete già sentito parlare perché è usatissimo nella cosmesi per le mille proprietà (elasticizzante, idratante, antirughe, cicatrizzante in caso di bruciature, come impacco per capelli sfibrati o unghie deboli) ma quello che forse non sapete è che ne esiste anche una versione ad uso culinario.
Infatti quello per la cosmesi è ottenuto dalla spremitura a freddo, mentre quello da cucina dai noccioli tostati, preziosissimo proprio perché per ottenere un solo litro di olio ci vogliono tre giorni di lavoro, ecco perché ha un costo elevato ed è cosi raro.
È ricco di antiossidanti e grassi buoni come omega3, omega6, omega9, che non ledono la salute del cuore e dei vasi. Per trarne il massimo beneficio, andrebbe consumato crudo, con la cottura, infatti, si perdono molti dei nutrienti.
L’olio di argan, in Marocco, fin dai tempi antichi è comunemente utilizzato come “terapia” contro il diabete. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Metabolism, il consumo abituale di olio di argan puro e a crudo sarebbe in grado di agire sulle modifiche che avvengono a livello metabolico quando si segue una dieta troppo ricca di zuccheri, riducendo la resistenza all’insulina.
In Marocco lo miscelano alle mandorle tritate e al miele dando origine ad una sorta di burro di noccioline chiamato “amlou”, viene usato nel tajine, nel couscous, in generale comunque potete utilizzarlo come se fosse olio di oliva extravergine per condire zuppe, carne, pesce considerando che il gusto è quello di noccioline tostate.
La ricetta di oggi è la Tajizza: il tajine che sa di pizza!
Avete presente le uova cotte nel pomodoro, quanto sono buone?
Immaginate di aggiungerci delle spezie saporite, delle mandorle tostate e l’olio di argan e fare una mega puccetta alla fine con del pane di segale.
Ingredienti
2 scalogni
5 uova
50mL di olio di argan
1 pane di segale
2 mozzarelle vaccine
1 spicchio d’aglio
250g di cipolline borretane
150g di pomodorini datterini
150g di pomodori San Marzano
150g di pomodorini del Piennolo
Origano
1 cucchiaino di paprika dolce
1 cucchiaino di curcuma
1 mazzetto di basilico, timo o timo limonato, rosmarino
4 pezzi di zenzero caramellato
50g di mandorle tostate
Procedimento
Per fare il Tajizza dovrete affettare dello scalogno, metterlo nel tajine e farlo rosolare con olio, aglio e origano secco, aggiungere poi diversi tipi di pomodori (datterino, san marzano, piennolo) tagliati a pezzetti, aggiungere anche delle cipolle borretane e le magiche spezie, io ho scelto: paprika dolce, curcuma, basilico fresco, timo limonato, rosmarino, zenzero caramellato e mandorle, chiudete il tajine e lasciate cuocere.
A fine cottura con un cucchiaio dovrete fare delle piccole conche all’interno del pomodoro cotto, che riempirete con della mozzarella a pezzetti (non di bufala) e le uova.
Lasciate cuocere ancora qualche minuto finchè le uova non saranno pronte, rifinite con un bel giro di olio di argan.
Servite con pane di segale a parte leggermente tostato e bruschettato per fare la scarpetta.
