Ecco una di quelle verdure che siamo abituati a trovare e mangiare tutto l’anno, ma prettamente estiva, le zucchine.
Il momento migliore per gustarle è da Giugno a Settembre ed essendo molto deperibili sarebbe meglio consumarle subito, lo so non è facile capire se quelle che comprate sono fresche o no, in linea generale quelle più piccole sono più buone e sono freschissime se hanno il fiore ancora attaccato.
In Italia si coltivano la lunga e la tonda, ma esistono anche le eccentriche e le patissone, ricche di potassio e acido folico, contengono pochissime calorie, si possono mangiare crude affettate sottilmente, fritte, grigliate, sott’olio e sott’aceto, ripiene…no la cottura a vapore delle zucchine non sarà menzionata su questo profilo!
ZUCCHINE IN CARPIONE ALLA PIEMONTESE
Ingredienti:
1 kg di Zucchine fresche
100 gr aceto di vino possibilmente bio e buonissimo
200 gr vino bianco
3 spicchi aglio
30 gr olio evo
Olio di semi per friggere
Sale fino
Salvia fresca
Finocchietto fresco
Cumino dei prati
Rosmarino
2 cipolle rosse
2 Bacche di ginepro
2 bacche di Pepe nero
Lavate le zucchine e tagliatele a listarelle sottili.
Aromatizzate l’olio di semi con uno spicchio di aglio e un rametto di rosmarino, quando sarà bollente friggete le zucchine, devono essere leggermente dorate e croccanti, scolatele su carta assorbente e salatele, lasciandole raffreddare completamente.
Affettate le cipolle finemente e stufatele in padella con dell’olio, quando saranno dorate sfumatele con l’aceto e con il vino, aggiungendo un po’ di acqua (ne basterà mezzo bicchiere), aggiungete il pepe nero, il ginepro e la salvia lasciatele cuocere a fuoco dolce finché le cipolle non saranno ben aromatizzate. Fatele raffreddare completamente.
In una bowl mescolate le zucchine fritte con il finocchietto, l’aglio tagliato a fettine, il cumino dei prati e la salvia, versateci sopra le cipolle all’aceto e mescolate delicatamente, regolate se necessario di sale e di pepe.
Il sapore deve essere acido, ma delicato poi cambierà molto in base all’aceto utilizzato (non usate il balsamico, vanno bene quelli di vino o di mele).
Conservate il carpione in frigo per 18-24 ore prima di servirlo, se invece volete conservarlo più a lungo basterà metterlo nei vasetti applicando tutta la classica procedura di sterilizzazione.
Una volta conservate potrete gustare un carpione buonissimo durante l’inverno.